
08 Febbraio Sanità in Lombardia: Più Risorse e Maggiore Efficienza con l’Autonomia Regionale
Regione Lombardia riceverà oltre 22 miliardi di euro dal Fondo Sanitario Nazionale 2024, con un incremento di 1,1 miliardi rispetto all’anno precedente. Questo aumento di risorse permetterà alla Regione di investire più liberamente nel settore sanitario, migliorando l’efficienza e la qualità dei servizi. Il tema è stato al centro della conferenza stampa a Palazzo Lombardia, alla presenza del presidente Attilio Fontana e del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega al Cipess, Alessandro Morelli.
Maggiore Autonomia nella Gestione delle Risorse
L’incremento complessivo del Fondo Sanitario Nazionale per il 2024 ammonta a 5 miliardi, una decisione che segna un cambio di rotta rispetto al passato, quando il fondo subiva continui tagli. Regione Lombardia ha ottenuto quote vincolate per finanziare l’immunizzazione dei neonati contro il virus sinciziale e il potenziamento delle prestazioni assistenziali offerte dalle farmacie. Tuttavia, la Regione chiede maggiore autonomia nella gestione di queste risorse, per poterle impiegare in modo più efficace e mirato.
Secondo Fontana, superare le rigide limitazioni di spesa permetterebbe di sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla cooperazione tra pubblico e privato, dall’innovazione in ambito medico e dal trasferimento tecnologico dei centri di ricerca pubblici verso la sperimentazione clinica e le scienze della vita. Questo modello non solo rafforzerebbe il sistema sanitario lombardo, ma potrebbe contribuire a ridurre il divario tra le Regioni più avanzate e quelle meno sviluppate.
Investimenti per Qualità ed Efficienza
Il sottosegretario Morelli ha evidenziato come il miliardo e cento milioni di euro in più destinati alla sanità lombarda siano un investimento strategico per migliorare l’efficienza e la qualità del servizio sanitario. La Lombardia si distingue già per l’eccellenza della sua sanità e, con una maggiore autonomia decisionale, potrebbe rispondere meglio alle esigenze dei cittadini, ottimizzando l’utilizzo delle risorse.
Un esempio concreto di questa gestione efficace è stato l’impiego dell’anticorpo monoclonale per prevenire il virus sinciziale nei neonati. La Lombardia ha adottato questa misura con un provvedimento della Giunta già a settembre, riducendo così i casi di bronchiolite e il sovraffollamento dei pronto soccorso durante la stagione invernale. Questa iniziativa è poi stata estesa ad altre Regioni, comprese quelle con bilanci in difficoltà, dimostrando l’importanza di un approccio preventivo e mirato nella sanità pubblica.
Sviluppo della Telemedicina e delle Farmacie dei Servizi
Un altro settore di investimento riguarda la telemedicina. Regione Lombardia ha avviato già lo scorso giugno il progetto relativo alla farmacia dei servizi, anticipando i fondi per il 2024 e garantendo un’attivazione tempestiva delle nuove prestazioni. Tra queste rientrano gli screening di prevenzione, la possibilità di effettuare scelte e revoche dei medici direttamente in farmacia, il potenziamento del Fascicolo Sanitario Elettronico e l’integrazione con il sistema di prenotazione delle visite (CUP).
Queste misure si inseriscono in un piano più ampio volto a migliorare l’accesso alle cure e la gestione dei pazienti, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione. Grazie alla digitalizzazione e all’innovazione tecnologica, la Regione punta a ridurre le attese, ottimizzare le risorse e garantire un’assistenza più capillare ed efficace.
Verso un Sistema Sanitario più Flessibile e Innovativo
L’aumento delle risorse e la richiesta di maggiore autonomia rappresentano un’opportunità per rendere la sanità lombarda ancora più efficiente e all’avanguardia. Con investimenti mirati e una gestione più flessibile, la Reione mgira a consolidare il proprio modello sanitario, ponendosi come esempio virtuoso a livello nazionale. L’obiettivo è garantire servizi di alta qualità, migliorare la prevenzione e rendere il sistema più resiliente alle sfide future.